Il CBD è un argomento molto controverso. Il cannabidiolo, o CBD, è un composto chimico che si trova nella canapa, ed è per questo che molti sono molto scettici nei suoi confronti. Tuttavia, offre un gran numero di potenziali benefici per la salute.

Ci sono prove che l’olio di CBD può essere benefico per l’acne e altre condizioni della pelle. Il CBD può essere applicato topicamente sulle irritazioni stesse, così come assunto per via orale per una prevenzione a lungo termine.

In questo articolo, spiegheremo cos’è veramente il CBD, quali sono i suoi potenziali benefici per la salute per quanto riguarda l’acne, e quali effetti collaterali può causare. Inoltre, spiegheremo cos’è l’acne e come puoi trattarla senza ricorrere ai farmaci.

I fatti più importanti in breve

  • L’acne è una malattia della pelle e l’80-90% degli adolescenti la sviluppa durante la pubertà. È causata da un’infiammazione delle ghiandole della pelle o dei follicoli dei capelli.

  • Il CBD inibisce la produzione di sebo e ha effetti antinfiammatori sulle ghiandole che producono grasso. A causa di questi effetti, il CBD può essere un agente terapeutico promettente nel trattamento dell’acne.
  • Il CBD è stato trovato sicuro e ha un buon profilo di sicurezza. Tuttavia, un medico dovrebbe essere consultato prima di usarlo durante la gravidanza o in combinazione con altri farmaci.

CBD per l’acne: cosa c’è da sapere

Circa l’85% dei tedeschi soffre di acne in un momento o nell’altro. Quasi nessun’altra malattia colpisce così tante persone come l’acne. Purtroppo, la terapia inizia troppo tardi e le conseguenze si manifestano sotto forma di cicatrici. Il CBD, d’altra parte, dovrebbe alleviare l’acne. Che cos’è il CBD e perché aiuta con l’acne, vogliamo rispondere nelle prossime domande.

Cos’è l’acne?

L’acne è una malattia della pelle e l’80-90% degli adolescenti la sviluppa durante la pubertà. Questa malattia è causata da un’infiammazione delle ghiandole della pelle o dei follicoli dei capelli. Generalmente, questa malattia della pelle causa brufoli su tutto il corpo, ma anche pustole, punti neri e noduli fanno parte del repertorio dei sintomi dell’acne.

Fortunatamente, il decorso è molto lieve nel 60% dei casi, il 40% delle persone colpite richiede un trattamento medico. Infatti, più ragazzi che ragazze sono colpiti da questa malattia e i ragazzi hanno più probabilità di sviluppare una forma grave di acne.

Ci sono diverse altre forme di acne, la manifestazione più conosciuta dell’acne è l’acne vulgaris. C’è anche, tra gli altri, l’acne inversa, i cui sintomi appaiono sotto le ascelle e nella zona inguinale. Un’altra forma è l’acne infantum, che si verifica nei neonati.

Cosa causa l’acne?

Ci sono quattro cause principali dell’acne. Li elencheremo e poi li spiegheremo più in dettaglio.

  • Eccesso di produzione di petrolio
  • Follicoli piliferi intasati
  • Batteri
  • Attività eccessiva di un tipo di ormone (androgeni)
  • La causa scatenante di questa malattia della pelle è l’aumento della produzione di ormoni sessuali. È qui che entrano in gioco gli androgeni, che non sono altro che gli ormoni sessuali maschili.

Gli androgeni innescano un cambiamento nella pelle, che stimola la produzione di sebo. Questo sebo dovrebbe raggiungere la superficie della pelle attraverso il canale delle ghiandole sebacee. Nei malati di acne, le cellule si cheratinizzano in modo che i pori si chiudono e il sebo non può più uscire.

Quali sono i sintomi dell’acne?

Più ghiandole sebacee ha una zona del corpo, maggiore è la probabilità di avere l’acne in una di queste zone. Queste aree includono il viso, il collo, il petto, la schiena, la parte superiore delle braccia e le spalle. Qui, c’è un aumento delle manifestazioni sintomatiche, che variano ampiamente e sono espresse come segue:

  • Punti neri (pori aperti e intasati)
  • Piccole protuberanze rosse
  • I pulsanti
  • Noduli grandi, sodi e dolorosi sotto la superficie della pelle.
  • Brufoli dolorosi e pieni di pus sotto la pelle.

L’acne è divisa in tre diversi tipi, che sono classificati in base alla gravità dei sintomi:

  1. Acne lieve: questa forma lieve della condizione è caratterizzata da punti neri. Di solito appaiono sul viso, con la zona intorno al naso che è la più sensibile.
  2. Acne papulopustulosa: questa forma di acne può già causare la comparsa di cicatrici da acne. Le manifestazioni sintomatiche di questa forma sono pustole, noduli, brufoli e papule. Appaiono principalmente sul viso, ma anche il collo, la schiena o le braccia possono essere colpiti.
  3. Acne conglobata: questa forma di acne si verifica principalmente negli uomini ed è anche la forma più grave della malattia. Si formano numerosi noduli grandi e dolorosi. Anche dopo che la malattia è scomparsa, rimangono cicatrici profonde e visibili. Chiunque soffra di questa forma di acne deve consultare un medico.

A seconda della gravità dei sintomi e del tipo di sintomi, si dovrebbe iniziare una terapia per combatterli.

Quali sono le terapie tradizionali?

Il mercato è inondato di prodotti che dovrebbero dare sollievo da… La maggior parte delle volte, la gente prova diversi prodotti per sbarazzarsi dei sintomi fastidiosi.
Fondamentalmente, i prodotti possono essere divisi in due categorie. Si dovrebbe sempre distinguere tra uso esterno e interno. Mentre l’applicazione esterna di solito comporta l’applicazione di creme, gel o unguenti, il metodo interno comporta l’assunzione di farmaci.

Quello che non si dovrebbe mai fare, però, è spremere i brufoli da soli. Questo si tradurrà in brutte cicatrici da acne sul tuo viso.

Trattamento convenzionale con farmaci

Lorsque vous vous rendez chez le médecin, un traitement par antibiotiques est généralement prescrit. Il est important de clarifier l’association avec les crèmes avec votre médecin pendant le traitement, car l’association de la crème et des antibiotiques n’est pas recommandée pendant trop longtemps. Une autre option pourrait être les préparations hormonales, car l’acné est causée par les changements hormonaux.

Gli integratori ormonali impiegano almeno sei mesi per fare effetto. Il farmaco più efficace per l’acne grave è il retinoide. Purtroppo, il principio attivo può causare effetti collaterali molto gravi.

I retinoidi non sono un’opzione durante la gravidanza.

Creme, gel e lozioni

Una cattiva cura della pelle sovrastimola la pelle invece di aiutarla a rigenerarsi. L’uso eccessivo o scorretto di creme e prodotti di bellezza sovraccarica la pelle, che alla fine non lavora contro l’acne, ma la promuove.

Le creme grasse sono, proprio come il trucco o la protezione solare, aiuti per l’acne. Tuttavia, creme selezionate possono contrastare l’acne. A seconda dei tuoi sintomi, puoi scegliere uno qualsiasi di questi prodotti, l’importante è che la tua pelle reagisca bene ad essi e che tu non stia aiutando l’acne più della tua pelle.

Cos’è il CBD?

Il cannabidiolo, noto anche come CBD, appartiene al gruppo dei cannabinoidi. I cannabinoidi sono principi attivi che si trovano principalmente nella pianta di cannabis o canapa.

Poiché la rilevanza medica e terapeutica del CBD è nota, i produttori da un lato, e le proprietà positive del cannabidiolo provate dopo numerosi studi dall’altro, sono in aumento. Il cannabidiolo come sostanza è legale in Francia così come nella maggior parte degli altri paesi del mondo.

Come funziona il CBD?

Il CBD inibisce la produzione di sebo e allo stesso tempo ha effetti antinfiammatori sulle ghiandole che producono grasso. A causa di questi effetti, il CBD potrebbe essere un agente terapeutico promettente nel trattamento dell’acne.

Terapia con CBD per l’acne

Poiché la pelle ha molti recettori per i cannabinoidi, ai quali anche i cannabinoidi vegetali si agganciano ed esprimono i loro effetti, il CBD è considerato un agente utile per combattere l’acne.
Il CBD può essere usato come rimedio di scelta per questa condizione della pelle.

Come nella terapia convenzionale, si fa una distinzione tra misure interne ed esterne. Vorremmo discutere queste due misure.

Uso interno: prendere l’olio di CBD per l’acne.

Il CBD può essere assunto per via orale sotto forma di olio o capsule. Soprattutto sui nostri ormoni, mostra un effetto regolatore. Questo è particolarmente benefico nel caso dell’acne, perché l’acne è causata dall’ormone androgeno.

Con l’olio di CBD, dovresti semplicemente prenderlo goccia a goccia. Il CBD viene assorbito meglio attraverso la membrana mucosa della bocca, ed è per questo che dovresti sempre far passare le gocce sotto la lingua.

Come già detto, il CBD ha un effetto rilassante sui tuoi ormoni e quindi sulla tua pelle. Inoltre, il CBD migliora l’umore e i livelli di serotonina, il che porta a una bella carnagione.

Uso esterno: crema al CBD per l’acne

Per trattare l’acne esternamente con il CBD, si usano creme, pomate e oli al CBD. Si raccomanda una crema al CBD. Puoi anche applicare l’olio di CBD sulla pelle. È meglio applicarlo direttamente sui brufoli. Fondamentalmente, si può dire che il CBD può regolare la produzione di sebo e quindi può essere considerato un rimedio efficace per l’acne.

Come per l’uso interno, il CBD ha un effetto molto antinfiammatorio e lenitivo sulla pelle quando viene usato esternamente, quindi può benissimo combattere brufoli e pustole o aiutare a prevenirli.

La produzione di sebo è controllata dal cosiddetto sistema endocannabinoide. Pertanto, il CBD è considerato un modo eccellente per combattere i sintomi dell’eccesso di sebo nell’acne. In breve, il CBD stimola i recettori CB2 nella ghiandola sebacea. Le anandamidi influenzano quindi la sintesi dei lipidi e forniscono meno sebo.

In linea di principio, si raccomanda di utilizzare i prodotti da 2 a 3 volte al giorno. Hanno un effetto lenitivo sulla pelle, liberano i pori e le ghiandole sebacee e forniscono sufficiente idratazione.

Come usare con successo il CBD per l’acne?

Puoi applicare l’olio di CBD direttamente sulla zona interessata o mescolarlo con un olio vettore. Se l’avete miscelato, potete applicarlo sulla pelle normalmente. Tuttavia, è importante scegliere un olio vettore che sia ben tollerato dalla vostra pelle. Questi includono:

  • Olio di cocco
  • Olio d’oliva
  • Burro di karité
  • Olio di argan
  • L’assunzione di CBD per via orale a volte può anche aiutare con l’acne. Questo è dovuto principalmente alle sostanze antinfiammatorie. Tuttavia, usare il CBD direttamente sulla pelle promette processi di guarigione più efficaci.

Ci sono effetti collaterali da aspettarsi?

Il CBD è stato trovato sicuro e ha un buon profilo di sicurezza. Tuttavia, un medico dovrebbe essere consultato prima di usarlo durante la gravidanza o in combinazione con altri farmaci.
Gli effetti collaterali più comuni sono affaticamento, diarrea e cambiamenti nell’appetito. Tuttavia, bisogna dire che questi effetti collaterali si verificano soprattutto quando il CBD viene assunto per via orale. Tuttavia, se usato topicamente, si può verificare una reazione allergica.

Se si verificano sintomi come gonfiore della pelle, prurito o desquamazione dopo l’uso di prodotti CBD, lavare l’area interessata con acqua e sapone. In questo caso, smettete di usare prodotti a base di CBD e parlate con un dermatologo.

Conclusione

Come avete visto in questo articolo, il CBD può essere un’ottima opzione per l’acne. È anche raccomandato per l’acne lieve, altrimenti le cicatrici dell’acne rimarranno sulla pelle del viso per il resto della vita.

Tuttavia, se hai problemi di acne, dovresti prima consultare il tuo medico. Lui o lei esaminerà con voi le possibili terapie e, se necessario, la terapia CBD può essere concordata.

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